IN PRIMO PIANO
Commissione europea: presentata la squadra di Ursula von der Leyen
di ANTONIO OLIVA
“Tutti insieme abbiamo definito le priorità fondamentali, i cui capisaldi sono la prosperità, la sicurezza e la democrazia e il cui motore trainante è rappresentato dalla competitività nel contesto della duplice transizione”.
Così ha esordito il Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen presentando alla stampa il 17 settembre scorso i componenti della Commissione europea che dovranno superare l’esame delle rispettive Commissioni del Parlamento europeo che procederà poi, in seduta plenaria, alla nomina ufficiale del nuovo Collegio per il periodo 2024-2029.
Il Presidente della Commissione ha quindi evidenziato le raccomandazioni contenute nella relazione di Mario Draghi sul futuro della competitività europea.
“Tra le principali raccomandazioni della relazione Draghi, vi è quella di rafforzare la nostra sovranità tecnologica, la nostra sicurezza, la nostra democrazia e di costruire un’economia competitiva, decarbonizzata e circolare, garantendo una transizione equa per tutti”, ha detto von der Leyen.
Il Presidente ha quindi spiegato che il nuovo esecutivo lavorerà sulle seguenti priorità: elaborare una strategia industriale coraggiosa, imperniata sull’innovazione e sugli investimenti; promuovere la coesione e le regioni europee; sostenere le persone, le competenze e il modello sociale europeo; garantire che l’Europa possa affermare i propri interessi e assumere un ruolo guida nel mondo.
Nel Collegio che è stato proposto ci sono 11 donne, ossia il 40% dei componenti. Sono previste sei vicepresidenze esecutive: quattro donne e due uomini.
Il Presidente Ursula von der Leyen ha poi presentato i componenti del Collegio con relative competenze e strategie da attuare, spiegando per ognuno di essi i compiti assegnati.
Teresa Ribera (Spagna) sarà Vicepresidente esecutiva per una Transizione pulita, giusta e competitiva. Sarà inoltre responsabile della politica di concorrenza. “Guiderà gli sforzi volti a garantire che l’Europa – ha precisato von der Leyen – rimanga sulla buona strada per conseguire gli obiettivi previsti dal Green Deal europeo e che la nostra economia venga al contempo decarbonizzata e industrializzata”.
Henna Virkkunen (Finlandia) sarà la Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia. Sarà inoltre responsabile del portafoglio sulle tecnologie digitali e di frontiera. “Chiederò a Henna – ha anticipato – di occuparsi degli aspetti interni ed esterni della sicurezza, ma anche di rafforzare le fondamenta della nostra democrazia, come lo Stato di diritto, e di proteggerla ogniqualvolta sia fatta oggetto di attacchi”.
Stéphane Séjourné (Francia) sarà il Vicepresidente esecutivo per la Prosperità e la strategia industriale. Sarà inoltre responsabile dell’industria, delle PMI e del portafoglio del mercato unico. “Guiderà – ha spiegato von der Leyen – il lavoro volto a creare le condizioni affinché le nostre imprese possano prosperare, occupandosi di investimenti, innovazione, stabilità economica, commercio e sicurezza economica”.
Kaja Kallas (Estonia) sarà Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza e Vicepresidente. Il Presidente della Commissione europea ha ricordato che viviamo un’epoca caratterizzata da rivalità geostrategiche e instabilità; pertanto, la politica estera e di sicurezza dell’Ue deve essere concepita tenendo presente questa realtà.
Il ruolo di Vicepresidente esecutiva per le Persone, le competenze e la preparazione è stato affidato a Roxana Mînzatu (Romania) che sarà responsabile delle competenze, dell’istruzione e della cultura, della qualità dei posti di lavoro e dei diritti sociali. “Roxana – ha detto – guiderà in particolare il cammino verso un’Unione delle competenze e avrà cura del pilastro europeo dei diritti sociali, concentrandosi su tutti i settori fondamentali per assicurare che la nostra società rimanga unita”.
Raffaele Fitto (Italia) è il nuovo Vicepresidente esecutivo per la Coesione e le riforme. Sarà responsabile del portafoglio relativo alla politica di coesione, allo sviluppo regionale e alle città. “Approfitteremo della sua vasta esperienza – ha rimarcato Ursula von der Leyen – per contribuire a modernizzare e rafforzare le nostre politiche di coesione, di investimento e di crescita”.
Il Presidente della Commissione, è passata quindi a presentare singolarmente tutti i Commissari con le relative competenze.
In ordine di presentazione: Maroš Šefčovič (Slovacchia), Commissario per il commercio e la sicurezza economica; Valdis Dombrovskis (Lettonia), Commissario per l’Economia e la produttività, che ricoprirà anche il ruolo di Commissario per l’Attuazione e la semplificazione; Dubravka Šuica (Croazia), Commissario per il Mediterraneo; Olivér Várhely (Ungheria), Commissario per la Salute e il benessere degli animali; Wopke Hoekstra (Olanda), Commissario per il Clima, l’azzeramento delle emissioni nette e la crescita pulita.
E ancora: Andrius Kubilius (Lituania), Commissario per la Difesa e lo spazio; Marta Kos (Slovenia), Commissario per l’Allargamento; Jozef Síkela (Repubblica Ceca), Commissario per i Partenariati internazionali; Costas Kadis (Cipro), Commissario per la Pesca e gli oceani; Maria Luís Albuquerque (Portogallo), Commissario per i Servizi finanziari e l’Unione dei risparmi e degli investimenti.
L’elenco prosegue con: Hadja Lahbib (Belgio), Commissario per la Preparazione e la gestione delle crisi; Magnus Brunner (Austria), Commissario per gli Affari interni e la migrazione; Jessika Roswall (Svezia), Commissario per l’Ambiente, la resilienza idrica e un’economia circolare competitiva; Piotr Serafin (Polonia), Commissario per il Bilancio, la lotta antifrode e la pubblica amministrazione; Dan Jørgensen (Danimarca), Commissario per l’Energia e l’edilizia abitativa.
E a seguire: Ekaterina Zaharieva (Bulgaria), Commissario per la Ricerca e l’innovazione; Michael McGrath (Irlanda), Commissario per la Democrazia, la giustizia e lo Stato di diritto; Apostolos Tzitzikostas (Grecia), Commissario per i Trasporti sostenibili e il turismo, e sarà responsabile della mobilità delle merci e delle persone; Christophe Hansen (Lussemburgo), Commissario per l’Agricoltura e l’alimentazione; Glenn Micallef (Malta), Commissario per l’equità intergenerazionale, la cultura, la gioventù e lo sport.
Il Presidente della Commissione europea ha completato la presentazione del nuovo esecutivo sottolineando l’importanza, a prescindere dalla provenienza e dal titolo professionale, di lavorare come Collegio in modo compatto.
“Ci saranno discussioni aperte, tutti noi rifletteremo e agiremo in autonomia, ma tutti insieme ci assumeremo la responsabilità di quanto concordato”, ha concluso Ursula von der Leyen.
Spetta ora all’Aula di Strasburgo avviare la procedura formale di nomina del nuovo Collegio, conformemente al proprio regolamento interno.
Milano, 24 settembre 2024
COMUNICATI STAMPA
Proprietà Fondiaria: buon lavoro al Premier Meloni e al Ministro Lollobrigida
Milano, 24 ottobre 2022