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LA NOSTRA NEWSLETTER

Al fine di rendere la “comunicazione” della Federazione al passo con i tempi, utile e veloce, si è pensato di redigere periodicamente una Newsletter.
L’iniziativa si prefigge principalmente di tenere aggiornate, in tempo reale, le sedi che operano sul territorio con notizie ed informazioni sia di carattere organizzativo interno sia su argomenti di interesse per la proprietà concedente la terra in affitto.

La Federazione con la newsletter intende anche fornire indicazioni ed informazioni ai proprietari concedenti la terra in affitto su tematiche di attualità relative ad aspetti giuridici, legislativi e fiscali.
Un rapporto diretto dunque con la base associativa nell’ottica di fornire un servizio qualificato alla categoria rappresentata.

11 aprile 2024
newsletter n°3

CONSIGLIO AGRICOLO UE: IN PRIMO PIANO ANDAMENTO MERCATO E NUOVO REGOLAMENTO CHE RAFFORZA LA PROTEZIONE DELLE IG

19 marzo 2024
newsletter n°2

PAC: LA COMMISSIONE EUROPEA INVITA TUTTI GLI AGRICOLTORI A PARTECIPARE AD UNA INDAGINE SULLA SEMPLIFICAZIONE

16 febbraio 2024
newsletter n°1

CONSIGLIO DELLA PROPRIETÀ FONDIARIA NAZIONALE: IN PRIMO PIANO LE QUESTIONI EUROPEE CON RIFORMA PAC E GREEN DEAL

28 dicembre 2023
newsletter n°12

ISMEA: VIA LIBERA AI CONTRIBUTI DEL FONDO PER L’INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA DEL 2023, CON DOTAZIONE DI 75 MILIONI DI EURO

20 ottobre 2023
newsletter n°11

ANTICIPI PAC 2023: AL VIA PAGAMENTO DI 2,4 MILIARDI DI EURO PER CIRCA 722 MILA AZIENDE A SOSTEGNO DELLE NUOVE SFIDE DELL’UE

20 settembre 2023
newsletter n°10

VENDEMMIA 2023: VERSO PRODUZIONE DI 44 MILIONI DI ETTOLITRI CON UN RACCOLTO STABILE AL NORD E IN CALO AL CENTRO-SUD

8 settembre 2023
newsletter n°9

MERCATO FONDIARIO E DEGLI AFFITTI IN ITALIA NEL 2022:CRESCE L’ATTIVITÀ DI COMPRAVENDITA, MA L’INFLAZIONE SI FA SENTIRE

4 agosto 2023
newsletter n°8

PAPA FRANCESCO ALLA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ: “SOGNO UN’EUROPA CHE ACCENDA LE LUCI DELLA SPERANZA”

14 luglio 2023
newsletter n°7

GREEN DEAL: MISURE SU SISTEMI ALIMENTARI PIù RESILIENTI CON LE NUOVE TECNICHE GENOMICHE E USO SOSTENIBILE DEL SUOLO

19 giugno 2023
newsletter n°6

RIUNIONE INFORMALE DEI MINISTRI DELL’AGRICOLTURA DELL’UE: FOCUS SU POTENZIALITà DEL SETTORE PER TRANSIZIONE VERDE

15 maggio 2023
newsletter n°5

CRISI IDRICA: PRIMA RIUNIONE DELLA CABINA DI REGIA, AVVIATO SNELLIMENTO PROCEDURE AMMINISTRATIVE PER GLI INTERVENTI

31 marzo 2023
newsletter n°4

CONSIGLIO FEDERAZIONE: IN PRIMO PIANO AFFITTO, PAC 2023-2027, PNRR, ADEMPIMENTI STATUTARI E CONFERENZA ORGANIZZATIVA

14 marzo 2023
newsletter n°3

CENSIMENTO ISTAT DELL’AGRICOLTURA ITALIANA DEL 2020: LA SAU IN AFFITTO RAPPRESENTA IL 50% DELLA SUPERFICIE TOTALE

17 febbraio 2023
newsletter n°2

ISMEA: PARTE “GENERAZIONE TERRA”, NUOVA MISURA DEDICATA ALL’ACQUISTO DEI TERRENI DA PARTE DEI GIOVANI AGRICOLTORI

13 gennaio 2023
newsletter n° 1

POLITICA AGRICOLA COMUNE: CON IL PRIMO GENNAIO 2023 PARTE LA PROGRAMMAZIONE 2023-2027, PREVISTE RISORSE PER 307 MILIARDI

13 dicembre 2022
newsletter n° 8

POLITICA AGRICOLA COMUNE (PAC) 2023-2027: UE, APPROVATO IL PIANO STRATEGICO DELL’ITALIA PER CIRCA 27 MILIARDI DI EURO

5 ottobre 2022
newsletter n° 7

PROPRIETÀ FONDIARIA: VERSO NUOVA ANNATA AGRARIA 2022/2023. L’AFFITTO STRATEGICO PER LO SVILUPPO DEL MONDO RURALE

6 settembre 2022
newsletter n° 6

VENDEMMIA 2022: IL CREA ANALIZZA I PRIMI DATI ED ELABORA LE TENDENZE. VERSO UNA ANNATA CONDIZIONATA DALLA SICCITÀ

21 luglio 2022
newsletter n° 5

ISTAT, 7° CENSIMENTO GENERALE DELL’AGRICOLTURA ITALIANA: MENO AZIENDE AGRICOLE MA PIù TERRENI CONCESSI IN AFFITTO

24 giugno 2022
newsletter n° 4

PROPRIETÀ FONDIARIA: BISCARETTI CONFERMATO PRESIDENTE NAZIONALE. PARTE PROGRAMMAZIONE PER IL TRIENNIO 2022-2024

16 maggio 2022
newsletter n° 3

ASSEMBLEA DELLA FEDERAZIONE: RELAZIONE DEL PRESIDENTE BISCARETTI E RINNOVO CARICHE SOCIALI PER TRIENNIO 2022-2024

29 marzo 2022
newsletter n° 2

CONSIGLIO DIRETTIVO FEDERAZIONE: IN PRIMO PIANO QUESTIONI ECONOMICHE E GEOPOLITICHE, CON FOCUS SULLA RIFORMA PAC

15 febbraio 2022
newsletter n° 1

PIANO STRATEGICO NAZIONALE DELLA PAC 2023-2027: FOCUS SU SVILUPPO RURALE, GIOVANI, SOSTENIBILITà E AGRICOLTURA BIO

IN PRIMO PIANO

Cereali: cresce la produzione, calano i prezzi internazionali

di ANTONIO OLIVA

La produzione cerealicola mondiale viaggia verso un volume complessivo di 2.841 milioni di tonnellate, in linea con le aspettative di una maggiore produzione di mais, riso e grano.

Lo rende noto la Fao che rivede al rialzo le previsioni della campagna cerealicola 2023-2024 nel nuovo numero del “Bollettino sull’offerta e la domanda dei cereali” dove si evidenzia anche che le previsioni concernenti l’utilizzo di cereali a livello mondiale, sempre nel 2023-2024, parlano di un consumo di 2.828 milioni di tonnellate, in crescita dell’1,3% rispetto al livello del 2022-2023. Al termine della stagione 2024, le scorte mondiali di cereali dovrebbero attestarsi intorno agli 894 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,3% rispetto all’inizio dell’anno, equivalente a un rapporto mondiale tra riserve e utilizzo di cereali del 31%.

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura stima poi che, nel 2023-2024, gli scambi mondiali di cereali dovrebbero crescere dell’1,7% rispetto all’anno scorso fino a raggiungere un volume di 485 milioni di tonnellate.

Per quanto riguarda il commercio internazionale di cereali secondari, si prevede un’espansione rispetto al 2022-2023, a differenza degli scambi di grano e riso, che probabilmente subiranno un calo.

La Fao ha anche corretto le sue previsioni relative alla produzione mondiale di grano nel 2024, che, attualmente, è stimata in 796 milioni di tonnellate, in crescita dell’1% rispetto al 2023.

Infine, se in Argentina si prevede una ripresa della produzione dopo le difficoltà create dalla siccità del 2023, in Brasile e in tutta l’Africa meridionale, si prospetta verosimilmente una contrazione dei volumi.

Per quanto riguarda invece l’indice Fao dei prezzi dei prodotti alimentari, l’Organizzazione delle Nazioni Unite registra un’accelerazione nel mese di marzo, dove il rincaro dei prezzi internazionali di oli vegetali, prodotti lattiero-caseari e carne ha fatto da contrappeso al calo delle quotazioni di cereali e zucchero.

In particolare, l’aumento delle quotazioni internazionali di oli vegetali, prodotti lattiero-caseari e carne ha spinto verso l’alto l’indice di riferimento dei prezzi mondiali delle materie prime alimentari, che ha fatto segnare a marzo il primo incremento (+1,1%), per la prima volta dopo sette mesi.

L’Indice Fao dei prezzi dei prodotti alimentari, che rileva le variazioni mensili dei prezzi internazionali di un paniere di generi alimentari oggetto di scambi commerciali a livello mondiale, ha registrato un valore medio di 118,3 punti, in calo del 7,7%, rispetto al valore raccolto un anno fa.

La palma del rincaro va all’Indice dei prezzi degli oli vegetali, che è cresciuto dell’8% rispetto a febbraio, raggiungendo il valore più alto degli ultimi dodici mesi, per effetto dell’aumento delle quotazioni degli oli di palma, soia, semi di girasole e colza. Il ritrovato slancio dei prezzi degli oli di palma a livello internazionale si spiega con una contrazione della produzione stagionale nei principali Paesi produttori e con una solida domanda domestica in Asia sudorientale. La ripresa osservata per le quotazioni dell’olio di soia avviene, invece, dopo un arretramento protrattosi per anni, sotto lo stimolo di una vigorosa domanda del settore dei biocombustibili, soprattutto in Brasile e negli Stati Uniti d’America.

Prosegue, per il sesto mese consecutivo, la cavalcata dell’Indice Fao dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari, in aumento del 2,9% da febbraio, in seguito all’incremento dei prezzi mondiali di formaggio e burro. In fase di rialzo risulta essere anche l’Indice dei prezzi della carne, su cui è scattata una maggiorazione dell’1,7% rispetto al mese precedente, a fronte di un incremento delle quotazioni della carne suina, bovina e di pollame.

Viceversa, l’Indice Fao dei prezzi dei cereali è diminuito del 2,6%, riportando un valore medio inferiore del 20%, rispetto al dato registrato nel marzo 2022, complice il crollo dei prezzi all’esportazione del grano a livello mondiale. Quest’ultimo fenomeno è stato, a sua volta, causato dalla forte concorrenza all’esportazione tra l’Unione europea, la Federazione russa e gli Stati Uniti d’America, inasprita dalla cancellazione degli acquisti da parte della Cina.

Si è alzata anche l’asticella dei prezzi all’esportazione del mais, in parte, come conseguenza delle difficoltà logistiche rilevate in Ucraina, mentre l’Indice Fao dei prezzi di tutte le varietà di riso ha subito una battuta d’arresto (-1,7%), per via della scarsa domanda d’importazione nel mercato globale.

In caduta libera è apparso, infine, l’Indice Fao dei prezzi dello zucchero, che ha subito una flessione del 5,4% da febbraio, sollecitata, prevalentemente, da una revisione al rialzo delle previsioni di produzione di zucchero per la campagna 2023-2024 in India e da un’accelerazione del ritmo del raccolto in Thailandia.

Milano, 15 aprile 2024

COMUNICATI STAMPA

Consiglio della Proprietà Fondiaria Nazionale: focus sull’evoluzione dell’affitto in agricoltura

29/03/2023

Proprietà Fondiaria: buon lavoro al Premier Meloni e al Ministro Lollobrigida

24/10/2022

Proprietà Fondiaria: Claudio Biscaretti di Ruffìa confermato per acclamazione Presidente Nazionale

23/06/2022

La Proprietà Fondiaria tra passato e presente guarda al futuro in un mondo che cambia

5/11/2021

La Proprietà Fondiaria compie 75 anni

27/04/2021

Visconti nominato Presidente d’Onore della Proprietà Fondiaria Nazionale

06/10/2020

Cambio al vertice della Proprietà Fondiaria: Biscaretti di Ruffia nuovo Presidente Nazionale

26/06/2019

RASSEGNA STAMPA

Agra Press
9 agosto 2021

Mondo Agricolo
maggio 2021

Agra Press
26 febbraio 2021

Agra Press
1 febbraio 2021