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LA NOSTRA NEWSLETTER

Al fine di rendere la “comunicazione” della Federazione al passo con i tempi, utile e veloce, si è pensato di redigere periodicamente una Newsletter.
L’iniziativa si prefigge principalmente di tenere aggiornate, in tempo reale, le sedi che operano sul territorio con notizie ed informazioni sia di carattere organizzativo interno sia su argomenti di interesse per la proprietà concedente la terra in affitto.

La Federazione con la newsletter intende anche fornire indicazioni ed informazioni ai proprietari concedenti la terra in affitto su tematiche di attualità relative ad aspetti giuridici, legislativi e fiscali.
Un rapporto diretto dunque con la base associativa nell’ottica di fornire un servizio qualificato alla categoria rappresentata.

15 settembre 2025
newsletter n°10

VENDEMMIA 2025: CRESCE PRODUZIONE VERSO QUOTA 47,4 MILIONI DI ETTOLITRI, CON QUALITÀ ECCELLENTE E CONFERMA PRIMATO

27 agosto 2025
newsletter n°9

VERSO LA NUOVA ANNATA AGRARIA 2025-2026: AL VIA I CONTRATTI DI AFFITTO IN DEROGA AI SENSI DELL’ARTICOLO 45 – LEGGE 203/82

24 luglio 2025
newsletter n°8

BILANCIO DELL’UE 2028-2034: MENO RISORSE PER LA PAC, IL BUDGET PASSA DA 386 A 300 MILIARDI E VIENE MODIFICATA ARCHITETTURA

20 giugno 2025
newsletter n°7

MESSAGGIO DELLA CEI PER LA 75ESIMA GIORNATA NAZIONALE DEL RINGRAZIAMENTO: “DALLA TERRA LA SPERANZA PER L’UMANITÀ”

10 giugno 2025
newsletter n°6

PAC 2023-2027: AGEA EROGA I PAGAMENTI AGLI AGRICOLTORI PER AIUTI DIRETTI E SVILUPPO RURALE PER OLTRE 69 MILIONI DI EURO

23 maggio 2025
newsletter n°5

PAC: LE NUOVE MISURE EUROPEE PER LA SEMPLIFICAZIONE, MENO BUROCRAZIA A SOSTEGNO DEGLI AGRICOLTORI E COMPETITIVITÀ

14 maggio 2025
newsletter n°4

DICHIARAZIONE SCHUMAN: UNA NOTA CONGIUNTA DEI VERTICI UE COMMEMORA IL 75° ANNIVERSARIO E GUARDA ALLE SFIDE FUTURE

7 aprile 2025
newsletter n°3

VINITALY 2025: AL VIA LA 57esima EDIZIONE DEL SALONE DEL VINO CON OLTRE 4 MILA AZIENDE ESPOSITRICI E 30 MILA OPERATORI ESTERI

18 febbraio 2025
newsletter n°2

CONSIGLIO AGRICOLO UE: FOCUS SU SEMPLIFICAZIONE DELLA PAC, FILIERA E PRIORITÀ DEL SEMESTRE DELLA PRESIDENZA POLACCA

16 gennaio 2025
newsletter n°1

PRESIDENZA DELL’UE: È INIZIATO IL SEMESTRE DELLA POLONIA, NEL PROGRAMMA UNA AGRICOLTURA COMPETITIVA E RESILIENTE

19 dicembre 2024
newsletter n°12

CONSIGLIO AGRICOLO DELL’UE: APPROVATE CONCLUSIONI SULLA PAC POST-2027 PER UN SETTORE PIÙ COMPETITIVO E SOSTENIBILE

31 ottobre 2024
newsletter n°11

AGEA: VIA LIBERA AI PAGAMENTI DELLE ANTICIPAZIONI PAC 2024, CON LE RISORSE PARI A 1,3 MILIARDI PER OLTRE 405 MILA AZIENDE

11 ottobre 2024
newsletter n°10

G7 AGRICOLTURA: CONFRONTO SU NUOVE STRATEGIE E IMPEGNO PER SISTEMI ALIMENTARI REDDITIZI, RESILIENTI E SOSTENIBILI

16 settembre 2024
newsletter n°9

G7 AGRICOLTURA: APPUNTAMENTO A SIRACUSA PER RIAFFERMARE RUOLO DEL SETTORE NELLA PRODUZIONE DI ALIMENTI DI QUALITÀ

29 agosto 2024
newsletter n°8

PARCO AGRISOLARE: AL VIA IL TERZO BANDO CON UNA DOTAZIONE DI 250 MILIONI DI EURO A FAVORE DI IMPRESE DEL MEZZOGIORNO 

19 luglio 2024
newsletter n°7

CONSIGLIO AGRICOLO: IN PRIMO PIANO PROGRAMMA DI LAVORO DELLA PRESIDENZA UNGHERESE DELL’UE E TUTELA AREE RURALI

13 giugno 2024
newsletter n°6

ISMEA: AL VIA IL SETTIMO LOTTO DELLA BANCA DELLE TERRE AGRICOLE CON OLTRE 11 MILA ETTARI GIà CONSULTABILI

10 maggio 2024
newsletter n°5

GOVERNO: APPROVATO IL DECRETO AGRICOLTURA CON SOSTEGNO A IMPRESE AGRICOLE, ACCORDO PER FOTOVOLTAICO SUI TERRENI

3 maggio 2024
newsletter n°4

PARLAMENTO EUROPEO: VIA LIBERA ALLA REVISIONE DELLA PAC, MODIFICATE LE REGOLE RELATIVE ALLE CONDIZIONI AMBIENTALI

11 aprile 2024
newsletter n°3

CONSIGLIO AGRICOLO UE: IN PRIMO PIANO ANDAMENTO MERCATO E NUOVO REGOLAMENTO CHE RAFFORZA LA PROTEZIONE DELLE IG

19 marzo 2024
newsletter n°2

PAC: LA COMMISSIONE EUROPEA INVITA TUTTI GLI AGRICOLTORI A PARTECIPARE AD UNA INDAGINE SULLA SEMPLIFICAZIONE

16 febbraio 2024
newsletter n°1

CONSIGLIO DELLA PROPRIETÀ FONDIARIA NAZIONALE: IN PRIMO PIANO LE QUESTIONI EUROPEE CON RIFORMA PAC E GREEN DEAL

IN PRIMO PIANO

Verso la nuova annata agraria 2025-2026:
si riparte con i rinnovi contrattuali

di ANTONIO OLIVA

È ormai consuetudine che, dopo la pausa estiva, già con il mese di settembre le sedi provinciali della Federazione Nazionale della Proprietà Fondiaria inizino ad esaminare gli aspetti relativi ai rapporti tra proprietari e conduttori nell’ambito dei contratti di affittanza agraria.
Con l’approssimarsi dell’11 novembre 2025, inizio della nuova annata agraria 2025-2026, è iniziata infatti la fase preparatoria, di assistenza e partecipazione, per procedere alla stipula e sottoscrizione delle convenzioni di affittanza agraria in deroga alla normativa vigente, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 45 della Legge 203/1982 sui contratti agrari.
Occorre ribadire che la nostra Organizzazione, che rappresenta i proprietari concedenti la terra in affitto, permette di rinnovare ogni anno migliaia di contratti d’affitto su tutto il territorio nazionale, in stretta collaborazione con le Associazioni agricole che rappresentano gli affittuari.
Le convenzioni di affittanza agraria, formalizzate ai sensi dell’articolo 45 della Legge 203/1982, sono infatti accordi tra proprietari ed affittuari, in deroga alla normativa vigente, che prevedono la fattiva assistenza e partecipazione delle Organizzazioni Professionali di categoria delle parti contraenti a livello provinciale: la parte affittuaria riceve il supporto della Associazione agricola alla quale aderisce, la parte proprietaria nel contempo si avvale della struttura provinciale della Proprietà Fondiaria alla quale è associata.
Le convenzioni di affittanza agraria in deroga alla legge rappresentano specifici accordi tra le parti che derivano dalle caratteristiche strutturali ed agronomiche del fondo agricolo, nell’ottica di sviluppare l’impresa agricola (affittuario) e di tutelare il patrimonio fondiario (proprietario), con l’obiettivo comune della valorizzazione del mondo rurale.
In tale contesto emerge l’importanza dell’assistenza delle rispettive Associazioni di categoria che intervengono fattivamente ed efficacemente nella formalizzazione di questi accordi, al fine di coniugare le aspettative della proprietà con le esigenze dell’impresa agricola.
Solo da un equilibrato rapporto tra proprietari ed affittuari possono infatti scaturire accordi di affittanza agraria moderni e di reciproca soddisfazione: un’impresa agricola efficiente e competitiva garantisce la gestione ottimale del fondo agricolo, in una dimensione di sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Occorre poi evidenziare che nel nostro Paese l’affitto in agricoltura è in continua crescita, grazie anche alla possibilità di stipulare accordi di affittanza agraria in deroga alla normativa vigente: a livello nazionale la Superficie Agricola Utilizzata (SAU) concessa in affitto è pari quasi al 50% della SAU complessiva.
Da ciò deriva che nel nostro Paese metà della superficie agricola è condotta direttamente e l’altra metà è gestita invece attraverso un contratto di affitto, che permette l’esistenza di numerose imprese agricole efficienti; realtà imprenditoriali che costituiscono una garanzia per la sicurezza alimentare a beneficio dell’intera collettività.
Ed è proprio la sicurezza alimentare che in questo momento storico rafforza la sua importanza nel fornire cibo sano, di qualità e sufficiente per nutrire una popolazione mondiale in continua crescita.
L’attuale quadro economico e geopolitico complesso e instabile, caratterizzato da guerre che infiammano a macchia di leopardo tutto il pianeta, insieme alle battaglie a livello commerciale per un predominio in campo economico, evidenziano la necessità di garantire, oggi più che mai, la sicurezza alimentare. Laddove infatti c’è insicurezza, malnutrizione e fame, il mondo è sconvolto da guerre cruente per la dominazione territoriale e la sopravvivenza, che bloccano il normale processo di sviluppo economico e sociale.
Un grido d’allarme è stato lanciato più volte dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), che denuncia la crescita della povertà a livello globale e la necessità di intervenire con adeguati strumenti, per promuovere il miglioramento della produttività a lungo termine e la sostenibilità del mondo agricolo.
Questioni queste collegate direttamente anche all’importante ruolo svolto dalla proprietà concedente la terra in affitto nell’ambito della sicurezza alimentare ed ambientale: due risvolti della stessa medaglia che trovano nella terra la loro massima espressione, in un rapporto equilibrato e moderno, anche in prospettiva futura.
Perché “la terra è speranza per l’umanità”, che va gestita con gratitudine e pratiche agricole sostenibili.
Da qui la strada maestra che può assicurare alle generazioni future un mondo vivibile, dove la terra ritorna centrale nella produzione di cibo, di energia pulita, di gestione virtuosa delle risorse naturali e di attività ricreative e culturali, che migliorano anche la qualità della vita.
E questo non è cosa di poco conto.

Milano, 11 settembre 2025

COMUNICATI STAMPA

RASSEGNA STAMPA

Agra Press
9 agosto 2021

Mondo Agricolo
maggio 2021

Agra Press
26 febbraio 2021

Agra Press
1 febbraio 2021