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LA NOSTRA NEWSLETTER

Al fine di rendere la “comunicazione” della Federazione al passo con i tempi, utile e veloce, si è pensato di redigere periodicamente una Newsletter.
L’iniziativa si prefigge principalmente di tenere aggiornate, in tempo reale, le sedi che operano sul territorio con notizie ed informazioni sia di carattere organizzativo interno sia su argomenti di interesse per la proprietà concedente la terra in affitto.

La Federazione con la newsletter intende anche fornire indicazioni ed informazioni ai proprietari concedenti la terra in affitto su tematiche di attualità relative ad aspetti giuridici, legislativi e fiscali.
Un rapporto diretto dunque con la base associativa nell’ottica di fornire un servizio qualificato alla categoria rappresentata.

10 giugno 2025
newsletter n°6

PAC 2023-2027: AGEA EROGA I PAGAMENTI AGLI AGRICOLTORI PER AIUTI DIRETTI E SVILUPPO RURALE PER OLTRE 69 MILIONI DI EURO

23 maggio 2025
newsletter n°5

PAC: LE NUOVE MISURE EUROPEE PER LA SEMPLIFICAZIONE, MENO BUROCRAZIA A SOSTEGNO DEGLI AGRICOLTORI E COMPETITIVITÀ

14 maggio 2025
newsletter n°4

DICHIARAZIONE SCHUMAN: UNA NOTA CONGIUNTA DEI VERTICI UE COMMEMORA IL 75° ANNIVERSARIO E GUARDA ALLE SFIDE FUTURE

7 aprile 2025
newsletter n°3

VINITALY 2025: AL VIA LA 57esima EDIZIONE DEL SALONE DEL VINO CON OLTRE 4 MILA AZIENDE ESPOSITRICI E 30 MILA OPERATORI ESTERI

18 febbraio 2025
newsletter n°2

CONSIGLIO AGRICOLO UE: FOCUS SU SEMPLIFICAZIONE DELLA PAC, FILIERA E PRIORITÀ DEL SEMESTRE DELLA PRESIDENZA POLACCA

16 gennaio 2025
newsletter n°1

PRESIDENZA DELL’UE: È INIZIATO IL SEMESTRE DELLA POLONIA, NEL PROGRAMMA UNA AGRICOLTURA COMPETITIVA E RESILIENTE

19 dicembre 2024
newsletter n°12

CONSIGLIO AGRICOLO DELL’UE: APPROVATE CONCLUSIONI SULLA PAC POST-2027 PER UN SETTORE PIÙ COMPETITIVO E SOSTENIBILE

31 ottobre 2024
newsletter n°11

AGEA: VIA LIBERA AI PAGAMENTI DELLE ANTICIPAZIONI PAC 2024, CON LE RISORSE PARI A 1,3 MILIARDI PER OLTRE 405 MILA AZIENDE

11 ottobre 2024
newsletter n°10

G7 AGRICOLTURA: CONFRONTO SU NUOVE STRATEGIE E IMPEGNO PER SISTEMI ALIMENTARI REDDITIZI, RESILIENTI E SOSTENIBILI

16 settembre 2024
newsletter n°9

G7 AGRICOLTURA: APPUNTAMENTO A SIRACUSA PER RIAFFERMARE RUOLO DEL SETTORE NELLA PRODUZIONE DI ALIMENTI DI QUALITÀ

29 agosto 2024
newsletter n°8

PARCO AGRISOLARE: AL VIA IL TERZO BANDO CON UNA DOTAZIONE DI 250 MILIONI DI EURO A FAVORE DI IMPRESE DEL MEZZOGIORNO 

19 luglio 2024
newsletter n°7

CONSIGLIO AGRICOLO: IN PRIMO PIANO PROGRAMMA DI LAVORO DELLA PRESIDENZA UNGHERESE DELL’UE E TUTELA AREE RURALI

13 giugno 2024
newsletter n°6

ISMEA: AL VIA IL SETTIMO LOTTO DELLA BANCA DELLE TERRE AGRICOLE CON OLTRE 11 MILA ETTARI GIà CONSULTABILI

10 maggio 2024
newsletter n°5

GOVERNO: APPROVATO IL DECRETO AGRICOLTURA CON SOSTEGNO A IMPRESE AGRICOLE, ACCORDO PER FOTOVOLTAICO SUI TERRENI

3 maggio 2024
newsletter n°4

PARLAMENTO EUROPEO: VIA LIBERA ALLA REVISIONE DELLA PAC, MODIFICATE LE REGOLE RELATIVE ALLE CONDIZIONI AMBIENTALI

11 aprile 2024
newsletter n°3

CONSIGLIO AGRICOLO UE: IN PRIMO PIANO ANDAMENTO MERCATO E NUOVO REGOLAMENTO CHE RAFFORZA LA PROTEZIONE DELLE IG

19 marzo 2024
newsletter n°2

PAC: LA COMMISSIONE EUROPEA INVITA TUTTI GLI AGRICOLTORI A PARTECIPARE AD UNA INDAGINE SULLA SEMPLIFICAZIONE

16 febbraio 2024
newsletter n°1

CONSIGLIO DELLA PROPRIETÀ FONDIARIA NAZIONALE: IN PRIMO PIANO LE QUESTIONI EUROPEE CON RIFORMA PAC E GREEN DEAL

IN PRIMO PIANO

Cereali: prezzi mondiali in calo
con produzione verso record

di ANTONIO OLIVA

L’indice dei prezzi mondiali delle materie prime alimentari è sceso a maggio 2025, in quanto i marcati cali delle quotazioni internazionali di mais e olio di palma hanno superato i prezzi storicamente elevati di burro e carne bovina.
Lo rende noto l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), precisando che l’Indice Fao dei prezzi alimentari, che monitora le variazioni mensili dei prezzi internazionali di una serie di prodotti alimentari scambiati a livello globale, ha registrato una media di 127,7 punti a maggio, in calo dello 0,8% rispetto ad aprile, ma è rimasto superiore del 6,0% rispetto all’anno precedente.
Secondo l’analisi dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, l’Indice dei prezzi dei cereali è diminuito a maggio, scendendo dell’1,8% rispetto ad aprile e dell’8,2% rispetto al livello di maggio 2024. I prezzi globali del mais sono diminuiti drasticamente, a causa dei buoni raccolti e della robusta disponibilità in Argentina e Brasile e delle aspettative di un raccolto record negli Stati Uniti d’America. I prezzi mondiali del grano sono leggermente diminuiti a causa del miglioramento delle condizioni dei raccolti nell’emisfero settentrionale, mentre l’Indice Fao dei prezzi del riso è aumentato dell’1,4% a maggio.
In discesa del 3,7% i prezzi degli oli vegetali, con quotazioni in calo per tutti i principali oli. I prezzi internazionali dell’olio di palma sono diminuiti notevolmente, principalmente a causa dell’aumento stagionale della produzione e della disponibilità nel Sud-est asiatico.
I prezzi globali dell’olio di soia sono stati influenzati dall’aumento delle forniture in Sud America e dalla domanda contenuta di materie prime per biocarburanti.
I prezzi dell’olio di colza sono diminuiti grazie al miglioramento delle prospettive di approvvigionamento nell’Unione europea, mentre i prezzi dell’olio di girasole sono diminuiti a causa dell’indebolimento della domanda globale di importazioni e della ridotta competitività dei prezzi.
In flessione anche il prezzo dello zucchero, che è diminuito del 2,6% a maggio a causa delle preoccupazioni per le incerte prospettive economiche mondiali, per il possibile indebolimento della domanda da parte delle industrie di trasformazione delle bevande e degli alimenti e per le aspettative di una ripresa della produzione globale nella prossima stagione.
La carne registra un aumento dell’1,3% rispetto al livello rivisto di aprile, a seguito delle quotazioni più elevate per le carni ovine, suine e bovine, con queste ultime che hanno raggiunto un nuovo massimo storico. Al contrario, i prezzi della carne di pollame sono diminuiti, a causa delle quotazioni più basse in Brasile, dove il rilevamento di influenza aviaria ad alta patogenicità in un allevamento commerciale a metà maggio ha imposto divieti di importazione da parte di diversi importanti Paesi importatori, con conseguente surplus di offerta.
Per quanto riguarda i prodotti lattiero-caseari, l’Indice Fao cresce dello 0,8% a maggio, con una forte domanda dall’Asia che ha mantenuto i prezzi internazionali del burro ai massimi storici e ha stimolato l’aumento dei prezzi del formaggio e del latte intero in polvere.
La Fao ha anche pubblicato un nuovo “Bollettino sulla domanda e offerta di cereali”, che prevede una produzione cerealicola mondiale record di 2.911 milioni di tonnellate nel 2025, con un aumento del 2,1% rispetto al 2024.
L’utilizzo mondiale di cereali è previsto aumentare dello 0,8% nel 2025-2026, raggiungendo i 2.898 milioni di tonnellate. Si prevede inoltre che il consumo alimentare globale di cereali crescerà dello 0,9%, mentre l’uso di mangimi aumenterà dello 0,5%.
Con la produzione cerealicola che dovrebbe superare l’utilizzo, le scorte mondiali di cereali potrebbero aumentare dell’1,0% nel 2025-2026 raggiungendo gli 873,6 milioni di tonnellate, recuperando parzialmente dalla contrazione dell’anno precedente. Sulla base delle attuali previsioni, il rapporto tra stock e utilizzo a livello globale dei cereali dovrebbe rimanere sostanzialmente stabile al 29,8%.
Si prevede infine che il commercio globale di cereali rimbalzerà dell’1,9% nel 2025-2026 raggiungendo i 487,1 milioni di tonnellate, con una crescita del 3,8% del commercio di grano che dovrebbe compensare una contrazione dello 0,7% per il riso.

Milano, 9 giugno 2025

COMUNICATI STAMPA

RASSEGNA STAMPA

Agra Press
9 agosto 2021

Mondo Agricolo
maggio 2021

Agra Press
26 febbraio 2021

Agra Press
1 febbraio 2021